• 1377 – COREA
Chae Yun-ui sostituisce i caratteri mobili in legno con quelli in metallo.
1400 – GERMANIA
Johannes Gensfleisch zum Gutenberg introduce una nuova tecnica di stampa grazie ad una pressa (simile ad un torchio per uva) da lui inventata contenente i punzoni, parallelepipedi di acciaio sulla cui testa è inciso in rilievo e a rovescio un carattere tipografico. Una volta sistemati nella pressa nel giusto ordine i punzoni vengono inchiostrati e poi messi a contatto con la carta.
Gutemberg inoltre invece di utilizzare inchiostri a base acquosa, realizza inchiostri a base oleosa, molto più duraturi nel tempo.
Il procedimento di composizione, ossia mettere in fila i caratteri per comporre le parole, è rimasto invariato per quattro secoli, fino all’invenzione della Linotipia.
La Bibbia è stato il primo libro stampato da Gutemberg in 180 copie nel 1455.
La lastra viene prima bagnata con l’acqua che aderisce solo alle zone prive di grafismo. Successivamente l’inchiostro, che è a base grassa, aderisce solo alla parte asciutta della lastra (dove sono i grafismi). La lastra trasferisce quindi solo i grafismi inchiostrati sul rullo 2 in caucciù che a suo volta stamperà sul foglio di carta che attraversa i rulli 2 e 3.
La maggiorparte di macchine offset stampano a 4 colori (CMYK), quindi questo sistema di rulli lo troviamo ripetuto per quattro volte, uno per ogni inchiostro.